Kurdistan

IL KJA chiede una resistenza a tutto campo contro gli attacchi

Il KJA ( Congresso delle donne libere) ha condannato l’arresto dei co-sindaci di Diyarbakir  Gültan Kışanak e Fırat Anlı, e ha chiesto alle donne di resistere ovunque. Il Congresso delle donne libere (Kongreya Jinên Azad – KJA) ha rilasciato una dichiarazione scritta sull’arresto a Diyarbakir dei co-sindaci Gültan Kışanak e Fırat Anlı.

Nella dichiarazione il KJA afferma: ” Amed è la capitale dello spirito ” tu puoi marciare sul Kurdistan ma mai ottenere la vittoria”, e tutti i calcoli politici che non tengono conto di questo fatto sono destinati ad essere sconfitti.

Il Congresso delle donne libere ha descritto i suoi attacchi al movimento di liberazione curdo come ad attacchi contro la lotta delle donne per la libertà, e ha dichiarato: ” Co i loro migliaia di martiri e la resistenza in carcere nonostante la tortura, le donne hanno ottenuto la loro libertà. Le rivoluzioni sociali e culturali  nelle relazioni tra l’uomo e la donna, il sistema della co-presidenza, l’eguale rappresentanza e le organizzazioni delle donne sono il risultato della resistenza delle donne. Le politiche contro le donne, che hanno ottenuto la loro libertà dovo aver pagato un prezzo pesante, sono destinate a perdere!Noi donne abbiano la forza di ripetere la lotta che abbiamo messo su finora mille volte “.

Presa di mira la lotta delle donne

Infine il KJA ha chiesto a tutte le donne di comprendere che gli attacchi contro il movimento di liberazione curdo sono tentativi di schiavizzare e colonizzare le donne, e di resistere democraticamente fino a quando i co-sindaci di Amed  Gültan Kışanak e Fırat Anlı saranno rilasciati dalla detenzione.

AMED – ANF

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