Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Kurdistan

Nonostante gli interventi, migliaia continuano ad aspettare al confine

URFA (DİHA) – Migliaia di persone hanno passato tutta la notte vegliando al confine in una manifestazione contro la minaccia di un massacro di civili a Kobanê negli scontri in strada che sono iniziati dopo i tentativi delle bande di ISIS di entrare in città.

Mentre alcuni dei civili sono stati evacuati dalla città dopo l’ingresso delle bande a Kobanê nella sera di lunedì, decine di migliaia di persone hanno continuato a manifestare al confine contro la minaccia di un massacro. Prendendo posizione vicino al confine nei villaggi di Alîzêr, Qop, Bedhê, Dewşen, Etmanik, Boydê e Sıwêdê, decine di migliaia di persone hanno passato una notte di veglia.

Accendendo fuochi la gente per tutta la notte ha sentito il rumore degli scontri a Kobanê. Durante la notte un aereo ha bombardato la collina di Mistenur; tuttavia al momento non si ha nessuna informazione rispetto all’obiettivo e ai risultati del bombardamento.

Intanto mortai lanciati dalle bande continuano a cadere sul lato del confine di Suruç, più specificatamente nell’area intorno al valico di confine di Mursitpinar. Viene osservato che la Turchia non sta rispettando le regole di ingaggio contro il fuoco dei mortai delle bande.

Truppe turche e forze di polizia nel frattempo stanno continuando a attaccare la gente che manifesta lungo il confine contro la minaccia di massacro che la popolazione di Kobanê sta affrontando.

7 ottobre 2014

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Diritti umani

Nel Rojhilat, un insegnante curdo è stato condannato a 11 anni di carcere per “crimini contro la sicurezza nazionale”. Nel Rojhilat, un insegnante curdo...

Iran

La Repubblica Islamica dell’Iran ha giustiziato un altro partecipante alle proteste nazionali scatenate dalla morte di Jîna Mahsa Amini. L’Iran ha impiccato finora otto...

Diritti umani

I corpi dei membri di YJA-Star Leyla Gülcü, Şekirnaz Kaplan ed Emine Kaplan, che hanno perso la vita nel bombardamento nella zona rurale del...

Diritti umani

AMED – ÖHD e TUAY-DER hanno annunciato che, nelle loro indagini in 13 carceri, il rilascio di 28 prigionieri è stato impedito per vari...