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Diritti umani

La Germania deporterà migliaia di cittadini turchi di origine curda

Il governi turco e tedesco hanno raggiunto un nuovo accordo che potrebbe vedere fino a 13.500 cittadini turchi deportati dalla Germania alla Turchia, secondo un rapporto di cronaca. La maggior parte delle deportazioni riguarderebbe persone curde che cercano rifugio in Germania.

A causa del crescente numero di cittadini turchi, in particolare di origine curda, che cercano rifugio in Germania, i governi turco e tedesco hanno raggiunto un nuovo accordo che potrebbe riguardare fino a 13.500 cittadini turchi attualmente costretti a lasciare il Paese.

Come riportato dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ), la Turchia ha accettato di riprendere 500 cittadini turchi a settimana. In precedenza, la Turchia aveva ritardato molte deportazioni rifiutando di accettare cittadini deportati tramite voli charter, consentendo solo voli di linea. Tuttavia, la Turchia adesso ha accettato voli charter a condizione che siano chiamati “voli speciali”.

La diaspora curda in Germania sarà particolarmente colpita dalle deportazioni pianificate, poiché l’84 percento dei cittadini turchi che hanno fatto domanda di asilo in Germania l’anno scorso si sono identificati come di origine curda. Il Centro curdo per le relazioni pubbliche (Civaka Azad) ha criticato l’accordo di deportazione tra Berlino e Ankara come contrario ai diritti umani, affermando che i curdi diventeranno le principali vittime di questo accordo.

Civaka Azad ha spiegato: “Il sistematico disprezzo per i principi dello stato di diritto è diventato più visibile in Turchia dopo il tentato colpo di stato del 2016. Le minoranze e i membri dell’opposizione vengono perseguitati e i femminicidi sono ai massimi storici secondo gli standard internazionali”. Il gruppo ha chiesto una sospensione generale delle deportazioni dalla Germania alla Turchia, sollecitando il rispetto dei diritti umani.

L’organizzazione ha inoltre affermato che la Germania ha una certa responsabilità per le circostanze che costringono il popolo curdo a fuggire dalla Turchia, a causa del suo sostegno alla Turchia attraverso la fornitura di “armi e denaro”.

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