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Diritti umani

Le famiglie in attesa dei corpi dei loro figli uccisi a Sur avvieranno la fast death

Le famiglie che hanno organizzato una protesta durante gli scorsi 37 giorni per accedere ai corpi dei loro ragazzi che sono stati massacrati dalle forze dello stato nel distretto di Sur a Diyarbakir, hanno annunciato che avvieranno la fast death se non verrà rimosso l’assedio in corso e non verranno recuperati i corpi dei loro ragazzi.

La veglia delle famiglie che stanno cercando di recuperare i corpi dei loro ragazzi che sono stati massacrati dalle forze dello stato a Sur è giunta al 37° giorno.Mustafa Çukur, il padre di Rozerin Çukur, ha affermato che nonostante tutti gli sforzi non hanno potuto ancora recuperare i corpi di Turgay Girçek, Rozerin Çukur, Ramazan Öğüt, Gündüz Akmeşe, Welat Bilen, Cihat Morgül, Mahmut Oruç, Hakan Arslan, Erhan Keskin e Erdal Tekin.

Il padre di Rozerin ha affermato che hanno cercato di recuperare i corpi dei loro ragazzi per oltre due mesi,e e che avvieranno la fast death a meno che ricevano i corpi entro una settimana.Ha aggiunto che anche i loro parenti dovrebbero prendere parte a questa fast death.

Infine , Çukur ha affermato che anche chiunque rimane in silenzio davanti all’assedio di Sur è responsabile del massacro,e ha chiesto alla popolazione di Diyarbakir di sollevarsi contro gli sforzi delle forze dello stato di fare un secondo massacro di Cizre a Diyarbakir.

ANF

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