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Kurdistan

Il DBP mette in guardia il governo dell’AKP sugli arresti politici

Il Partito democratico delle regioni(DBP-ex BDP) ha rilasciato un comunicato scritto reagendo al crescente terrore di stato contro i curdi,criticando duramente il governo sul rafforzamento delle detenzioni politiche,degli arresti e delle uccisioni dei mesi scorsi.

Il DBP ha avvistato il governo affermando:”Smettetela di provare la pazienza della gente”.

Indicando le crescenti pratiche ed i discorsi del governo rivolti al popolo curdo mentre il processo di negoziazione e la bozza del testo per una soluzione democratica sono in corso e in dentro una discussione intensa,il dichiarato:”Come se l’enorme numero di detenzioni e arresti non sono abbastanza, quando la popolazione protesta contro questi attacchi politici
nelle strade in modo democratico e chiedono al governo di attuare pratiche corrette,affrontano la minaccia di essere uccisi. Rojhat Özdel è stato recentemente ucciso in risultato di queste politiche”.

Il comunicato ha ricordato che i soldati hanno danneggiato il cimitero dei martiri Ahmet Güler delomolendo le sue mura a Göle, Ardahan,aggiungendo che la popolazione che voleva entrare al cimitero si è trovata di fronte di nuovo alla violenza da parte delle forze di sicurezza che hanno provocato molti feriti.

19 persone,incluso un dirigente del comitato del partito,Selçuk Aktürk,sono stati posti sotto detenzione e la sede del partito della sezione di Ardahan e le associazioni degli studenti sono state circondate dai soldati come se in tempo di guerra.

Il DBP ha sottolineato che non è più possibile assimilare o distrruggere il popolo curdo e ha aggiunto:”Il popolo curdo continuerà la propria lotta per l’esistenza proteggendo i propri valori,facendoli vivere e creandone di nuovi come ha sempre fatto.Non c’è vantaggio che può essere ottenuto dal provare la pazienza di queste persone sulle tombe dei loro ragazzi.La nostra gente continuerà a proteggere i loro cimiteri nel modo più forte.Non c’è alcun punto da sperimentare ripetutamente su questo.In questo contesto chiediamo al governo di rinunciare a giocare con i valori della nostra gente”.

Chiedendo al governo di fermare le operaziioni politiche e le uccisioni,il DBD ha avvisato il governo:”Smettetela di provare la pazienza della gente sui loro valori”.

 

ANF – 12.12.2014

 

 

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