Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Kurdistan

Il co-sindaco di Lice: i militari mettono a fuoco terreni coltivabili

Il co-sindaco  di Lice  Harun Erkus ha dichiarato che centinaia di ettari di terreni coltivati a grano sono andati  bruciati a causa delle bombe a gas sparate dai soldati turchi nell’area del villaggio di Seren men distratto di Hani a Diyarbakir.

La gente del villaggio di Seren aveva bloccato la strada Hani Lice per protestare contro la costruzione di postazioni militari.L’esercito turco ha utilizzato un grosso numero di veicoli blindati
a seguito del blocco della strada.

Mentre i soldati avevano attaccato sparando bombe a gas.la gente  aveva risposto con le pietre.E’ stato riferito che gli scontri tra i soldati ed  i manifestanti stanno continuando,ed i militari frequentemente  aprono il fuoco in aria.

Il co-sindaco di Lice Harun Erkus,che si trovava sul luogo  ha dichiarato:”I soldati sono intervenuti violentemente al presidio della popolazione locale.Gli scontri sono continuati nelle ultime 2 ore.I campi coltivati sono andati bruciati a causa delle bombe a gas piovute nel mezzo dei campi.Abbiamo chiamato i vigili del fuoco, ma il fuoco si e’ propagato negli altri campi.
La tensione tra i soldati e la popolazione è in aumento e migliaia di persone provenienti da insediamenti vicini stanno arrivando nella regione per sostenere la protesta “.

Erkus ha anche riferito che le strade tra Hani-Lice, Lice-Karakoy e Lice-Genc sono sottoposte ad blocco.I soldati sono dispiegati nelle citta’ vicine.Intanto forze aggiuntive di polizia e gendarmeria sono state impiegate nelle citta’confinanti al fine di intervenire contro i gruppi di giovani che stanno bloccando la strada Amed-Bingol.

Si dice che una vasta operazione supportata da elicotteri è in corso per aprire la strada del ritorno

AMED 11.06.2014 20:22:49 

Traduzione a cura della redazione di Retekurdistan

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

Gültan Kışanak, Ayla Akat Ata, Meryem Adıbelli, Ayşe Yağcı e Sebahat Tuncel sono di nuovo libere. Ma non si sentono veramente libere. Dopo aver...

Turchia

Sara Kaya, ex co-sindaco del distretto di Nusaybin a Mardin, è stata rilasciata dal carcere il 9 maggio dopo un lungo periodo di detenzione....

Turchia

Un gruppo di 159 accademici, scrittori, parlamentari e avvocati ha chiesto il rilascio delle persone imprigionate nel processo di Kobanê e ha affermato: “Questo...

Turchia

Il giornalista e scrittore turco Celal Başlangıç ​​è morto venerdì notte a causa di un cancro all’età di 68 anni. Il giornalista e scrittore...