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Diritti umani

Altri arresti e detenzioni a seguito delle misure repressive sui politici curdi

Ieri le autorità turche hanno arrestato e incarcerato più politici nella repressione in corso sul secondo più grande partito di opposizione del paese, il Partito Democratico dei Popoli (HDP) e il suo sostituto il Partito Democratico delle Regioni (DBP).

Nella provincia di Sanliurfa al confine con il Kurdistan siriano (Rojava) unità antiterrorismo della polizia in mattinata hanno perquisito la municipalità di  Halfeti dopo aver arrestato nella sua abitazione il co-sindaco eletto della città Mustafa Bayram. La polizia agendo per una indagine antiterrorismo  ha condotto una ricerca e confiscato dossier e computer, mentre 16 lavoratori della municipalità ed altri funzionari eletti.

La popolazione di (Xelfetî in curdo) avevano scelto Bayram e Ayse Durmus del DBP con il 58% dei voti come Co-sindaci nelle elezioni amministrative del 2014. Halfeti sulle rive orientali del fiume Eufrate, è il luogo di nascita del fondatore incarcerato del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), Abdullah Ocalan.

Nella provincia confinante di Mardin, un tribunale locale a Kiziltepe ha deciso di ordinare la custodia cautelare per i Co-sindaci Ismail Asi e Leyla Salman, i quali erano stati arrestati il 25 novembre.

Asi e Salman, il cui arresto è giunto a seguito della detenzione dello scorso mese del Co-sindaco di Mardin  Ahmet Turk, erano stati eletti con il 60% dei voti nelle elezioni amministrative del 2014. Verso sera, a nord nella provincia di Kars lungo il confine Turchia Armenia, la polizia ha posto in detenzione Kemal Avci e Ali Bag, responsabili locali rispettivamente di HDP e del DBP durante perquisizioni nelle abitazioni nella città di Kagizman.

L’agenzia stampa privata Dogan ha affermato che cinque altri funzionari di partito sono tra gli arrestati accusati di appartenenza e di diffusione di di propaganda per conto del PKK.

HDP è stato il primo partito con il 44% dei voti, che si è aggiudicato due dei tre seggi delal provincia di Kars nelle elezioni politiche del 2015. Cinque mesi più tardi nelle elezioni anticipate di novembrei voti di HDP hanno visto una erosione del dieci per cento mentre hanno perso un deputato a favore del Partito delle Giustizia e dello Sviluppo (AKP) che ha ottenuto il 35 %.

L’ultima serie di arresti è giunta dopo la detenzione dello scorso mese dei Co-presidenti di HDP Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag insieme ad altri 8 deputati rappresentanti di varie province a maggioranza curda.

Ava Homa

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