Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Diritti umani

Inchiesta contro il tenente turco che contesta  la guerra dell’Akp

Il Comando generale della gendarmeria ha avviato un’indagine contro il tenente colonnello Mehmet Alkan che si è scagliato contro l’Akp per la guerra in corso durante la cerimonia funebre di suo fratello,il capitano Captain Ali Alkan,recentemente morto in un conflitto a Şırnak.

“Chi è l’assassino di mio fratello? Perché quelli che hanno parlato di soluzione fino a ieri adesso dicono guerra fino alla fine?”piange Mehmet Alkan con la sua uniforme militare durante il funerale di suo fratello,da quando è stato duramente criticato dagli ambienti pro-AKP che ne hanno chiesto il congedo dal servizio per “parlare con la mentalità del HDP”.

Durante il funerale, Mehmet Alkan aveva anche dichiarato le seguenti riferendosi al Ministro dell’Energia Taner Yıldız che di recente ha dichiarato di voler cadere un martire;”Coloro che dicono di voler cadere martire sono in giro in palazzi con 30 guardie del corpo e veicoli blindati.Non c’è nulla di simile! Se si vuole cadere martire,allora si dovrebbe andare al campo di battaglia e farlo lì “.

Il tenente colonnello Mehmet Alkan è stato preso di mira dopo il funerale da alcuni sostenitori dell’AKP per le sue parole contro la guerra in corso e le morti,contro  l’AKP che conduce questa guerra a costo della vita dei giovani del paese.

Molti giornalisti che sostengono l’AKP da allora hanno dichiarato in programmi televisivi che doveva essere dimesso dal servizio per “parlare con la mentalità del HDP”. Attira l’attenzione che la gendarmeria ha avviato un’indagine dopo la crescente reazione e la critica nei confronti del tenente colonnello turco.

ANF

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

Sara Kaya, ex co-sindaco del distretto di Nusaybin a Mardin, è stata rilasciata dal carcere il 9 maggio dopo un lungo periodo di detenzione....

Turchia

Un gruppo di 159 accademici, scrittori, parlamentari e avvocati ha chiesto il rilascio delle persone imprigionate nel processo di Kobanê e ha affermato: “Questo...

Turchia

Il giornalista e scrittore turco Celal Başlangıç ​​è morto venerdì notte a causa di un cancro all’età di 68 anni. Il giornalista e scrittore...

Iran

Le violazioni dei diritti umani contro civili e attivisti curdi nella regione curda dell’Iran sono continuate nel febbraio 2024. Nei suoi rapporti mensili, la...