Turchia

Gultan Kisanak si unisce allo sciopero della fame: “L’isolamento deve finire”

La Co-sindaca della città metropolitana di Diyarbakir Gultan Kisanak  si è unita allo sciopero della fame contro l’isolamento imposto ad Ocalan. Il sostegno allo sciopero della fame della Co-presidente del DTK e deputata di HDP a Diyarbakir che ha avviato per protestare contro l’isolamento ad Imrali continua. La Co-sindaca della città metropolitana di Diyarbakir Gultan Kisanak, anch’essa in carcere, a partire da oggi è i in sciopero della fame. Gultan Kisanak ha annunciato che è in sciopero della fame alternato per 10 giorni e ha rilasciato la seguente dichiarazione:

É stato visto il ruolo di Ocalan

Anche io sono in sciopero della fame alternato, a partire da oggi, per porre fine all’isolamento imposto ad Ocalan. Io sostengo lo sciopero della fame della nostra deputata Leyla Guven che ha iniziato con lo stesso proposito. Io vorrei dichiarare che tutti noi abbiamo una grande responsabilità sulle nostre spalle affinchè lei possa ottenere risultati e che l’isolamento venga rotto. Lo stretto isolamento imposto ad Imrali va contro i diritti umani, e viola il diritto in un modo che nessuno stato che afferma di avere un ruolo di diritto farebbe. Ed è stato visto il ruolo importante che ha giocato Ocalan per la pace sociale in passato nei processi. Questo è il motivo per cui porre fine all’isolamento avvierà un nuovo processo che potrebbe portare alla pace sociale.

Credo che noi prevarremo

Sto facendo appello a tutta l’opinione pubblica democratica a comprendere correttamente gli scioperi della fame che richiamano la coscienza della società e a sostenerli. Prima che la terza guerra mondiale messa in atto dall’imperialismo per avere un ruolo in Medio Oriente spinga  profondamente la Turchia in un vortice, abbiamo bisogno di una voce per la pace.

Perché la voce della ragione, della pace e del dialogo siano ascoltati, l’isolamento a Imrali deve finire immediatamente. Non possiamo stare zitti quando la guerra, la morte e la tirannia mettono a tacere la pace. Credo che prevarremo. “

 

ANF

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

Continua la protesta avviata dai prigionieri che chiedono “Libertà per Abdullah Öcalan e una soluzione al problema curdo”.  Le azioni dei prigionieri politici nelle...

Turchia

La deputata del partito DEM Pervin Buldan ha portato all’attenzione del parlamento il “Rapporto sull’impatto psicologico” “top secret”, trovato recentemente in un negozio di...

Opinioni e analisi

«Il contratto è il prodotto della partecipazione di tutta la società civile» Si chiama “Claw-Sword“, l’operazione delle forze militari turche colpevoli degli attacchi aerei...

Turchia

Il Comitato esecutivo centrale del partito DEM ha avvertito che gli attacchi contro gli operatori della stampa libera in Turchia e in Europa sono...

Exit mobile version