Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Siria

Il PYD fa appello all’unità nazionale contro gli attacchi d’invasione

Condannando con forza gli attacchi della Turchia contro il Kurdistan del Sud, il PYD ha sottolineato dovrebbe essere stabilita l’unità nazionale contro gli attacchi d’invasione. Il Partito dell’Unione Democratica (PYD) ha rilasciato una dichiarazione scritta sugli attacchi sempre più frequenti dello stato turco contro il Kurdistan meridionale, nel nord dell’Iraq.

Descrivendo gli attacchi della Turchia contro il Kurdistan meridionale e il suolo iracheno come un crimine evidente, PYD ha sottolineato che la politica dello Stato turco di negazione e annientamento contro il popolo curdo ha creato gravi crisi in Medio Oriente.
Indicando la profonda crisi che la Turchia sta affrontando a causa della sua politica interna, della pesante repressione e delle politiche di guerra, la dichiarazione afferma che lo stato turco sta portando avanti attacchi di invasione contro il Kurdistan del Sud per ingannare gli elettori prima delle imminenti elezioni parlamentari e presidenziali del 24 giugno.
La dichiarazione, secondo cui lo stato turco sta attuando le pratiche di ISIS con l’idea di far rivivere lo Stato ottomano, ha affermato quanto segue; “Con il massacro, il saccheggio e la distruzione che provoca con scuse infondate, Erdoğan cerca di trasformare i suoi sogni sul Kurdistan del Sud in una realtà. Anche in questo caso questi attacchi coprono la crisi in corso nel paese mentre Erdoğan vuole ottenere un finto successo nelle elezioni del 24 giugno.
Il PYD ha affermato che l’aggressione della Turchia è un approccio ostile nei confronti dei popoli dell’Iraq e del Kurdistan del Sud, aggiungendo; “Oltre a Qandil che rappresenta una coesistenza rivoluzionaria e la libertà del popolo curdo, la Turchia vuole anche occupare Zakho, Hewler, Shengal e altre regioni dell’Iraq”.
Ricordando che convocare immediatamente il Congresso Nazionale è stato l’unico modo per rivendicare e proteggere i valori ottenuti dai martiri del Kurdistan a scapito delle loro vite, il PYD ha invitato tutti i partiti e le strutture kurde in Siria, Iraq, Turchia e Iran ad adottare  provvedimenti per porre fine a tutto questo il più immediatamente possibile.
ANF
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sostieni UIKI Onlus

Sostieni
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Siria

Dall’occupazione di Afrin nel 2018, 784 persone sono state assassinate e 9.065 sono state rapite. Il direttore dell’Organizzazione per i diritti umani Ibrahim Şêxo...

Siria

Dall’8 dicembre 11 civili, tra cui 2 giornalisti, sono stati uccisi e 61 sono rimasti feriti negli attacchi della Turchia contro la diga di...

Siria

Ercan Ayboğa, membro del consiglio di TEV-EKO, espone le crisi ecologiche nel bacino dell’Eufrate, mettendo in guardia contro gli impatti catastrofici sulla natura, sui...

Siria

“La distruzione intenzionale delle risorse ecologiche è un crimine contro l’umanità. Questi attacchi costituiscono crimini di guerra. Distruggendo le risorse, si sta privando il...