Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Comunicati

Lettera delle donne di Rete Kurdistan

Care compagne, il 24 Settembre si terrà una mobilitazione unitaria a Roma alle 14 a Porta Pia contro la guerra turca al popolo curdo , contro l’accordo Ue – Turchia e per la liberazione di Ocalan.Sulla scorta dell’APPELLO DELLE DONNE lanciato da Donne Rete Kurdistan

(https://www.retekurdistan.it/2016/08/appello-delle-donne-di-rete-kurdistan-a-sostegno-del-rojava/) richiamiamo alla partecipazione in sostegno al movimento di liberazione delle donne e al popolo curdo. Il movimento di liberazione delle donne, le pratiche e la conoscenza da esso prodotte sono state sino ad oggi la base per una società libera e democratica su cui si fonda il confederalismo democratico in Siria. E’ importante mostrare la propria solidarietà in un momento così delicato per la rivoluzione sociale del Rojava e per la repressione in Bakur acuita dalla Turchia post golpe di Erdogan.

 In questi territori le organizzazioni autonome delle donne hanno proposto in un movimento che dura 40 anni, un radicale cambiamento nel modo di intendere l’organizzazione, la storia, la società  indicando un modello di convivenza alternativo e oltre i nazionalismi,  basato sull’autorganizzazione, l’ecologia e l’autodifesa.

E proprio nel campo dell’autodifesa, ci troviamo oggi di fronte a rappresentazioni mediatiche violente e sessiste che ritraggono spesso le guerrigliere secondo i canoni capitalisti occidentali, paragonandole ad attrici hollywoodiane, svalorizzando così  il portato di liberazione delle combattenti. L’intera filosofia delle Unità di difesa femminili YPJ è di combattere il sessismo e di prevenire che le donne vengano usate o ritratte come oggetto sessuale. Questa filosofia si contrappone alle violente politiche di repressione che non lasciano indenne nessuno e che avvengono oggi in Turchia, anche, come recentemente è avvenuto contro militanti del mondo LGBTQ.

La filosofia dell’autodifesa in ogni ambito della società mostra anche come l’organizzazione autonoma delle donne in ogni momento della vita è condizione primaria e necessaria per una trasformazione sociale e per uno sviluppo di convivenza pacifico tra differenze per tutto il Medio Oriente e non solo.

Per supportare la lotta curda di liberazione delle donne e il popolo curdo e la rivoluzione sociale in Rojava, è quanto mai necessaria in questo momento una numerosa partecipazione da parte delle compagne che hanno sostenuto e sostengono il movimento di liberazione curdo.

 Non è più possibile stare a guardare in silenzio.

In un’ampia solidarietà femminista internazionale chiamiamo tutte le reti di donne, femministe, queer, lesbiche, alla partecipazione alla “Manifestazione in piazza per il Kurdistan , Sabato  24 settembre, H 14 Porta Pia

 

Donne-Rete Kurdistan

 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Iniziative

Il 28 e 29 settembre, presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, si terrà la conferenza “I Curdi e gli altri”, organizzata dalla Rete...

Comunicati

Consiglio esecutivo del Congresso nazionale del Kurdistan (KNK) ha condannato l’attacco armato contro i nostri uffici a Hewlêr, a seguito del quale Deniz Cevdet...

Iniziative

Per l’autodeterminazione e la libertà della popolazione curda Per la liberazione di 4bdull4h 0.c.4.l.4.n e di tutti i prigionieri politici Domenica 20 agosto 2023...

Comunicati

Il 3 Agosto 2014, dopo aver occupato Mosul, l’autoproclamato Stato Islamico dell’Iraq e della Siria (ISIS) ha perpetrato un genocidio contro il popolo ezida...