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Dalla Storia

37° anniversario del massacro di Gharna

Il 19 agosto è stato il giorno in cui Khomeini aveva annunciato la Jihad contro la popolazione nel Rojhelat ( Kurdistan orientale). Due settimane dopo il 2 settembre 1979 il villaggio di Qarna (Gharna) a 5km da Nexede (Naghada) ha sperimentato un genocidio che non sarà mai dimenticato dalla storia.

Il 19 agosto 1979 mentre il popolo curdo stava combattendo per la libertà, È stato emesso l’annuncio della Jihad da Khomeini ( Ex leader supremo dell’Iran). Il vero volto dell’iran è stato rivelato dall’invasione dell’esercito iraniano ai danni del popolo curdo.

Il 2 settembre 1979, l’esercito iraniano ha ucciso 49 abitanti di villaggio a Qarna ed hanno attaccato altri villaggi e ucciso centinaia di civili. Tra i villaggi che sono stati attaccati possiamo citare Qarna, Qelatan, Sofiyan, Sewzî, Indirqaş, Helebê, Kuykan, Kerêz Şikak, Çeqel Mistefa, Xelîfiyan, Gurxane, Dîlan Çerx, Wisukend, Qere Gwêl, Dîme Sûr, Ceferawa, Mercanawa, Bayzawa, Cebreîlawa, Gunde Wêle, Dûawan, Kurexaney Sarûqamîş, Helequş û Gêce.

Complessivamente dal 1979 al 1982 , il Sepah ( Corpi della Guardia Rivoluzionaria Islamica, IRGC ) ha compiuto almeno 14 massacri nei villaggi curdi e ha ucciso centinaia di civili, e solo 242 di loro sono stati riconosciuti .

Circa 105 persone di tale quantità erano abitanti di villaggio di Nexede. Nexede è stata una delle zone con i danni ed il numero di vittime più alto.Circa 72 persone erano dei villaggi di Mahabad e la rimanenza dei villaggi di Şino, Pîranşar, Bokan e Ûrmiye.

ANF

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