Diritti umani

Le Madri della Pace chiedono alla diplomazia di fermare la guerra in Turchia

Una delegazione di attiviste delle Madri della Pace si è incontrata con gli ambasciatori delle Nazioni Unite e del Regno Unito per chieder loro di mediare per porre fine alla guerra della Turchia nel Kurdistan.

L’ assemblea delle Madri della Pace è un’organizzazione di donne provenienti dal Kurdistan del nord in Turchia che lavorano contro la guerra nella regione.Ieri le donne si sono recate ad Ankara per incontrare rappresentanti diplomatici in Turchia. Le donne hanno chiesto di incontrare i rappresentanti di Stati Uniti,Germania e Iran, ma non hanno ricevuto alcuna risposta. Tuttavia, le donne sono state in grado di incontrare nella capitale turca i diplomatici britannici e delle Nazioni Unite.

La Madre della Pace Songül Çelik ha fatto riferimento all’annuncio di febbraio di Palazzo Dolmabahçe.In quella sede i rappresentanti del governo avevano presentato una proposta per il processo di democratizzazione redatto in carcere dal leader del PKK Abdullah Öcalan. Songül  ha affermato che le madri vogliono vedere un ritorno a questo impegno.” A breve vogliamo che che iniziano di nuovo le i negoziati.”dichiara.

Songül ha sottolineato il ruolo di tutte le potenze imperialiste nella repressione del Kurdistan. Ha dichiarato che è necessario porre fine alla sporca guerra e considerare le richieste legittime dei curdi.

Gli incontri con gli ambasciatori sono andati bene, ha affermato Songül. Le Madri della Pace hanno chiesto che i rappresentanti facciano uno sforzo per fermare immediatamente la guerra e partecipino come terze parti nei negoziati.I rappresentanti hanno promesso di trasmettere le richieste.

“Questo popolo otterrà senza indugio una pace giusta”, ha affermato infine Songül.

 

Jinha

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha chiesto alla Turchia di difendersi in merito alle presunte violazioni dei diritti umani durante il coprifuoco di...

Diritti umani

Tra il 21 aprile e il 21 maggio, in Iran sono state uccise 31 donne e 2 bambini. 6 donne sono state giustiziate, 10...

Opinioni e analisi

Il recente articolo di Eren Keskin riflette sulle implicazioni politiche della decisione di scioglimento del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK) e sollecita lo...

Turchia

Abdullah Öcalan ha inviato un messaggio tramite la delegazione di Imralı del partito DEM, affermando: “È necessario un nuovo contratto basato sulla legge della...

Exit mobile version