Nonostante gli attacchi di ISIS in alcune parti del Kurdistan abbiano perso di intensità, in luoghi come Kerkuk i combattimenti proseguono aspri, così come nelle vicinanze di Kobane, con attacchi a Til Temir, Serêkanî e Al-Hasakah e nuovi orribili massacri fra cui quello di trecento cristiani, e si prevede che continuerà cosi ancora per un certo periodo. Ma non sono rimaste tracce dell’atmosfera che l’avanzata lampo di ISIS aveva creato all’inizio, e questo anche grazie alla sconfitta subita contro la resistenza di Kobane. LEGGI TUTTO
Di Suveyda Mahmud – Sulaimaniyah
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