Il confederalismo democratico, l’autodifesa popolare, l’esperienza del Rojava come antidoto al nazionalismo.
L’eroica resistenza dei le combattenti del Rojava, determinati a resistere casa per casa all’offensiva dell’Isis, merita tutto il sostegno e la solidarietà che possiamo offrire alle nostre latitudini.
Essa fa il paio con l’avanzato modello di autorganizzazione sociale che i curdi e le curde stanno elaborando nella zona liberata e autopnoma del Rojava, non solo per loro ma per tutti noi, indicando un modello politico-sociale che può fare a meno dello stato-nazione e si basa sull’uguaglianza di genere, razza e nazione.
Giovedì 4 Dicembre alle ore 19.00
Ne parliamo con:
Yilmaz Orkan, 45 anni, rifugiato politico a Roma, è responsabile dell’Uiki, l’ufficio informazioni del Kurdistan in Italia. E’ anche membro del Congresso nazionale kurdo che ha sede a Bruxelles. In Turchia era dirigente dell’Hadep, partito messo fuorilegge dal governo di Ankara.
A seguire Aperitivo e Musica