Continua per il quarto giorno, al Centro Democratico Curdo di Strasburgo, in Francia, lo sciopero della fame continuativo e non alternato lanciato con la richiesta che sia revocato l’isolamento imposto al leader del popolo curdo, Abdullah Ocalan.
Gli scioperanti della fame hanno presentato dei documenti alle istituzioni europee elencando le loro richieste e hanno lanciato una petizione affinché il CPT visiti Ocalan a Imrali.
La petizione inizia con “vogliamo che il CPT visiti il sig. Ocalan!” e afferma quanto segue:
“Noi, comunità curde sparse per il mondo e loro amici, non abbiamo informazioni riguardo il sig. Ocalan dal settembre 2016 e, pertanto, siamo profondamente preoccupati per questo. Le richieste di visita fatte dagli avvocati e dai familiari sono state tutte illegittimamente rigettate dalle autorità turche.
Per rompere l’isolamento imposto sul sig.Ocalan, quindici attivisti curdi, politici e accademici hanno lanciato il 17 dicembre uno sciopero della fame continuativo a Strasburgo. Chiedono che alla famiglia e ai legali del sig. Ocalan sia permesso vederlo o che il CPT invii una delegazione a far visita al leader curdo. Chiedono anche che il Consiglio d’Europa presti attenzione a tale questione cruciale, sollecitano il CPT a svolgere il proprio ruolo e premono sulle autorità turche affinché permettano la visita della famiglia e degli avvocati.
Dichiaro, pertanto, come mie le richieste di questi scioperanti e chiedo urgentemente alle Eccellenza Vostre di mettere in atto le necessarie misure in tal senso.”
La petizione che sarà inviata al CPT e al CdE può essere visionata al seguente indirizzo: www.hungerstrikes.eu
FIRMA APPELLO ONLINE
We demand CPT to visit Ocalan!