Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Diritti umani

L’esercito turco usa bombe a grappolo a nella regione di Bradost

Il 1 ° maggio 2018, l’esercito turco ha bombardato le baracche e le capanne utilizzate durante l’estate dagli abitanti dei villaggi nel villaggio di Şuşane nella regione di Bradost con aerei da combattimento. Nella stessa zona l’esercito turco ha usato anche bombe a grappolo, bandite dai trattati internazionali. L’esercito turco, dopo aver subito pesanti perdite contro i guerriglieri delle HPG e di YJA-Star nella regione di Bradost-Hakurk, ha bombardato i pascoli utilizzati dagli abitanti nei mesi estivi con aerei da guerra e mortai.

Uno degli attacchi è stato effettuato il 1 maggio e ha preso di mira il villaggio di Shushane nella regione di Bradost. È stato rilevato l’uso di bombe a grappolo durante l’attacco degli aerei da guerra.

Nel villaggio colpito da aerei da guerra sono state documentate bombe a grappolo con timer e sensori di movimento.

Alcune di queste munizioni bandite dai trattati internazionali sono esplose, mentre sono state trovate anche bombe inesplose.

 

ANF

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sostieni UIKI Onlus

Sostieni
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Diritti umani

ISTANBUL – Tre membri della famiglia Kaya, picchiati e arrestati per aver ascoltato canzoni curde, sono stati deferiti al tribunale con richiesta di arresto....

Turchia

Bese Hozat, co-presidente del Consiglio esecutivo della KCK, che ha presieduto la cerimonia di disarmo del Gruppo per la pace e la società democratica,...

Turchia

Il presidente dell’AKP Tayyip Erdoğan ha dichiarato che verrà istituita una commissione in Parlamento, affermando: “Inizieremo a discutere i requisiti legali del processo sotto...

Turchia

Sezai Temelli ha affermato che è un grave errore politico aspettarsi la democratizzazione della Turchia senza risolvere la questione curda. Dall’ottobre 2024 sono in...