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Diritti umani

Nuovo sviluppo a Imrali: tolti a Öcalan tv e radio

Il componente del Consiglio Esecutivo della KCK Mustafa Karasu ha condiviso nuove informazioni sulla situazione a Imrali, dichiarando che a Öcalan sono stati tolti tv e radio dopo che l’esercito turco ha invaso il centro città di Afrin. Dopo le dichiarazioni del componente del Consiglio Esecutovi del PKK Murat Karayılan, anche il componente del Consiglio Esecutivo della KCK Mustafa Karasu ha fatto dichiarazioni sulla situazione del Leader del PKK Abdullah Öcalan nel carcere di Imrali. Karasu ha scritto un articolo in cui ha parlato di un nuovo sviluppo rispetto a Öcalan.

Gli sono stati tolti il televisore e la radio

Karasu ha affermato che a Öcalan sono stati tolti il televisore che guardava e la radio che ascoltava e che la pressione su di lui è aumentata: “Dopo che è stato invaso il centro città di Afrin, la posizione del Leader Apo dava fastidio a alcune persone e gli sono stati tolti il suo televisore che aveva solo pochi canali e la sua radio, secondo informazioni che abbiamo ricevuto, hanno ulteriormente peggiorato le sue condizioni di vita. Il fatto che ricorrano a misure simili, mostrano quanto sia fragile il fascismo dell’AKP-MHP.”

Karaylan: Abbiamo nuove informazioni su Imrali

Il componente del Consiglio Esecutivo del PKK Murat Karayılan in precedenza aveva annunciato un’informazione importante rispetto a Öcalan. Karayılan aveva affermato che lo Stato aveva inviato una delegazione a Imrali per mettere fine alla resistenza di Afrin e aveva detto quanto segue sugli sviluppi sull’isola: “Abbiamo ricevuto nuove informazioni. Non voglio dire tutto qui. La direzione del nostro movimento farà le necessarie dichiarazioni ufficiali sulla questione al nostro popolo e all’opinione pubblica. C’è un’alleanza strategica tra la Turchia e la Russia. Una delegazione si recata a Imrali per mettere fine alla resistenza a Afrin e ha fatto pressioni sul nostro Leader con questa richiesta, che è stata respinta dal Leader Apo. Così hanno addirittura peggiorato ulteriormente la tortura sistematica a Imralı. Abbiamo ricevuto informazioni, ma, come ho detto, la direzione del nostro movimento farà una dichiarazione dettagliata in proposito. È una questione importante.

Si può vedere chiaramente che lo Stato turco è impegnato in un’estesa ostilità contro il popolo curdo. Hanno formato alleanze con varie forze per spezzare la resistenza dei curdi. La loro posizione e i loro attacchi non sono del tipo usuale. Questo è un attacco molto esteso e profondo. Questo è il prodotto. Non c’è dubbio che anche il Leader Apo ha notato questa situazione e mostrato la necessaria posizione. Questo è la nostra impressione rispetto alle informazioni che abbiamo. Un’altra situazione che è emersa è che il nemico ha avuto grandi difficoltà rispetto alla resistenza del nostro popolo. Si intende che sono ricorsi a ogni tipo di metodo per spezzare la resistenza. In questo quadro io credo che maggiori informazioni verranno rese note in questi giorni.

Öcalan aveva avuto il televisore nel 2011

Öcalan poteva ascoltare solo TRT FM e nel gennaio 2011 gli era stato dato un piccolo televisore che aveva solo cinque canali. Il 12 gennaio 2013 il televisore nella sua cella era stata cambiata e il Ministero della Giustizia aveva annunciato che Öcalan poteva guardare trasmissioni di “TRT-1, TRT-6, CNN Türk, Kanal 7, Samanyolu, Show TV, Kanal D, ATV, Star, Ülke TV, Kanal 24 e NTV “.

 

ANF

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