Le forze militari turche hanno ucciso 4 persone e ne hanno detenute altre 8 in un villaggio di Erzurum. Nel villaggio di Geventepe (Reşa Sebrî) a Karayazı distretto di Erzurum, le forze dello stato turco venerdì mattina hanno fatto irruzione in una casa con numerosi veicoli blindati e l’hanno incendiata mentre all’interno si trovavano 4 persone. Dopo che l’abitazione è stata demolita con attrezzature edili, i copri delle quattro persone sono stati portati all’Ospedale pubblico di Karayazı Public Hospital.
Mentre l’assedio nel villaggio è termino dopo 24 ore, le reti telefoniche sono ancora interrotte. Dopo il raid, i soldati turchi hanno radunato gli abitanti del villaggio nella Casa della Condoglianza e hanno interrogato ogni singola persona. Dopo l’interrogatorio sono stati presi in custodia gli abitanti del villaggio Yuvuz Oran, Ekrem Oran, Haydar Oran, Mehmet Emin Oran, Mensur Oran, Yıldız Oran, Nurettin Durmaz e Nayim Yılmaz. Non è noto dove sono stati portati.
Le squadre speciali della Gendarmeria (JÖH) hanno circondato e rastrellato la casa dopo averla bruciata durante il raid. I filmati registrati all’interno di un veicolo blindato delle forze dello Stato mostrano la casa che brucia in fiamme in mezzo al fuoco costante dei fucili automatici. Il filmato è stato pubblicato su account di social media supposto per essere gestito da JÖH.
ANF