Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Iniziative

Serata d’informazione Il dramma di Afrin – L’aggressione della Turchia contro i curdi della Siria- Bolzano

Lo scorso 20 gennaio la Turchia ha iniziato un attacco di terra conl’appoggio dell’aviazione contro il cantone di Afrin che è parte dellaregione autonoma del Rojava-Siria del Nord. Sono stati colpiti il centro della città di Afrin, alcuni villaggi e il campo profughi Rubar causando numerose vittime anche tra la popolazione civile. Diverse unità corazzate sono entrate ad Afrin e sono state respinte dalle unità di auto-difesa kurde. La situazione dei civili è drammatica. Afrin già prima di questo attacco era isolata dal resto del mondo, circondata dalla Turchia a Ovest e a Nord e dalle milizie radical-islamiste a Sud e a Est.

Erdogan ha affermato che vuole distruggere Afrin sopra le teste dei terroristi. Terroristi sarebbero tutti i curdi che hanno protetto la loro terra, che hanno accolto centinaia di migliaia di rifugiati siriani arabi, che hanno creato un sistema rispettoso delle minoranze. Erdogan vuole distruggere Afrin, cacciare i suoi abitanti e insediare altri gruppi. Ci troviamo di fronte a un’aggressione militare per realizzare una pulizia etnica. La Turchia attacca una regione che in tutti questi anni di guerra civile in Siria è stata relativamente tranquilla e stabile; la popolazione è stanca della guerra, tantissimi profughi delle
zone più colpite dai combattimenti si sono rifugiati in Afrin.

Qualche giorno dopo la nostra associazione si è rivolta con un appello urgente ai rappresentanti del Sudtirolo affinché si adoperino per la protezione di tutti i cantoni della regione kurdo-siriana del Rojava e venga fermato il terrore di stato turco ad Afrin. Il Sudtirolo si è mostrato solidale con l’auto-organizzazione democratica dei Kurdi e degli altri gruppi etnici. La mozione 663/16 “Solidarietà e sostegno alla popolazione e alle esperienze democratiche nel territorio di Rojava”, approvata il 15 settembre 2016 dal Consiglio Provinciale, sottolinea il diritto alla libertà, la sicurezza e l’autonomia dei curdi e degli altri gruppi di popolazione della regione Rojava. La mozione esorta la Giunta Provinciale “a operarsi per sviluppare iniziative di sostegno volte alla promozione e salvaguardia delle esperienze democratiche e autonomiste nel territorio di Rojava dentro la prospettiva di un paese libero, democratico, pluriculturale e pluriconfessionale”. La prima condizione affinché ciò sia possibile è la salvaguardia della sicurezza fisica e della vita delle persone e la pace.

Durante la serata informativa cercheremo di fare il punto della situazione, anche con alcuni video recentissimi dalla zona di guerra. Oltre ai relatori, interverrà Kamal Sido, kurdo di Afrin e referente per il Medioriente per l’Associazione per i popoli minacciati nella sede
centrale di Göttingen (D).

 

9 febbraio 2018, ore 20, Kolpinghaus, Bolzano

Intervengono: Giovanni Giacopuzzi, Mauro di Vieste, Thomas Benedikter

La serata è organizzata dall’Associazione Popoli minacciati e dal Centro Studi POLITiS e sarà tenuta principalmente in lingua italiana.

L’ingresso è libero.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

Nove giovani curdi a Mersin, nel sud della Turchia, sono stati formalmente arrestati per aver ballato una canzone curda e scandito slogan, evidenziando la...

Iniziative

10° Anniversario del Genocidio di Şengal. Sabato 3 agosto al CSOA La Strada- Roma    

Appelli

All’alba del 22 maggio scorso, durante una vasta operazione di polizia, Talip è stato arrestato con una serie di accuse infamanti e surreali. Attualmente...

Iniziative

Bologna – Il 2 luglio 2024, al  Botanique – Giardini di Filippo Re a Bologna, si terrà “Tempo di Speranza”, un evento dedicato all’autodeterminazione...