Le politiche di Erdogan guidano il paese verso il disastro economico e le compagnie e i marchi internazionali se ne vanno. Un rapporto di Fitch Ratings ha dichiarato che 66 importanti marchi si sono ritirati dalla Turchia. Il quotidiano di lingua araba al-Arab, con sede a Londra, ha sottolineato che il fenomeno delle compagnie aeree e degli investitori in Turchia è iniziato con le proteste nell’aprile 2014 e poi è scoppiato con lo scandalo della corruzione nel dicembre di quell’anno, ed è durato accanto al leader del Partito della Giustizia e dello Sviluppo di Turchia Recep Tayyip Erdogan.
Il giornale ha affermato che questo fenomeno ha avuto un rapporto diretto con la “stringente presa di Erdogan su tutte le autorità del paese, comprese le istituzioni economiche e finanziarie e l’assedio delle istituzioni della stampa, di Internet e delle libertà pubbliche, oltre all’esplosione di tensioni con i paesi occidentali e la maggior parte dei paesi del Medio Oriente. “
Conferma in un rapporto il ritiro negli ultimi 3 anni di 66 grandi marchi dalla Turchia, di banche e compagnie assicurative.Gli analisti dicono che il fattore influente è la politica estera della Turchia, che si è differenziata con i paesi occidentali che formano il principale gruppo di investimento, specialmente lo scorso anno quando i rapporti con le principali nazioni come gli Stati Uniti e la Germania si sono deteriorate sull’orlo del collasso.
I prodotti turchi hanno perso molti mercati specialmente nei paesi arabi, a causa delle politiche di Erdogan e del sostegno ai programmi dell’islam politico in particolare la Fratellanza musulmana e la sua ingerenza negli affari interni di molti paesi.
ANF
Potrebbero interessarti anche:
Turchia
Continua la protesta avviata dai prigionieri che chiedono “Libertà per Abdullah Öcalan e una soluzione al problema curdo”. Le azioni dei prigionieri politici nelle...
Turchia
La deputata del partito DEM Pervin Buldan ha portato all’attenzione del parlamento il “Rapporto sull’impatto psicologico” “top secret”, trovato recentemente in un negozio di...
Opinioni e analisi
«Il contratto è il prodotto della partecipazione di tutta la società civile» Si chiama “Claw-Sword“, l’operazione delle forze militari turche colpevoli degli attacchi aerei...
Turchia
Il Comitato esecutivo centrale del partito DEM ha avvertito che gli attacchi contro gli operatori della stampa libera in Turchia e in Europa sono...