Le autorità iraniane stanno pianificando l’esecuzione di due detenuti curdi che si trovano nel braccio della morte dal 2009. Le autorità iraniane hanno affermato che i cugini Murad sono coinvolti nell’uccisione del fratello dell’imam di Merivan che hanno respinto.
Zanyar e Luqman sono detenuti nel carcere Recayi Shar a Kerec. Iqbal Muradi fratello di Zaynar Muradi ha affermato che l’esecuzione dei cugini Muradi è imminente e che non vedono suo figlio e suo nipote da molto tempo.
La pena di morte contro tutti i detenuti politici, compresi Zaynar e Luqman può essere eseguita in ogni momento. La crisi politica in Iran aumenta questa possibilità. Quando guardiamo alla storia dell’Iran vediamo che l’Iran ha sempre scelto di giustiziare i detenuti poitici allo scopo di eliminare le minacce contro di sè. Come hanno giustiziato i curdi e i militanti di sinistra negli anni ’80, ha affermato Murad.
ANF
Potrebbero interessarti anche:
Diritti umani
“Avevo immaginato di essere liberato in una giornata più luminosa e soleggiata, di vedere la luce negli occhi dei miei cari in un’atmosfera diversa....
Diritti umani
Una ragazza di 13 anni ha perso la vita pochi giorni dopo essere rimasta ferita in un attacco di artiglieria da parte delle forze...
Siria
L’Amministrazione autonoma democratica della Siria settentrionale e orientale ha affermato che gli attacchi dello Stato turco occupante, in corso dalla notte del 23 ottobre,...
Diritti umani
È stato annunciato che Nilufer Hamedi e Elahe Muhammedi, che hanno denunciato l’omicidio di Jîna Emînî da parte della polizia iraniana nel 2022, saranno...