Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Kurdistan

Centocinque anni di carcere per nove detenuti nell’ambito del processo KCK

La Sesta Alta Corte Penale di Diyarbakır ha condannato nove imputati nell’ambito del processo KCK (Unione delle Comunità Kurde) di Eruh ad un totale di 105 anni e 8 mesi di carcere ed anche ad una sanzione pecuniaria di 74.880 lire turche. Il processo dei nove imputati sta proseguendo dal 2010.

Il tribunale ha condannato ognuno dei nove imputati a 6 anni e 3 mesi di carcere con l’accusa di “aver commesso crimini per conto di un’organizzazione illegale a cui non appartengono”, 3 anni per “possesso di materiale pericoloso” e 2 anni e 6 mesi per “danneggiamento di pubblica proprietà”. A ciascuno degli imputati è stata anche imposta una sanzione pecuniaria di 8.320 lire turche.

D’altra parte, 8 delle 23 persone processate nell’ambito del caso KCK di Batman sono state rilasciate ieri in seguito alla prima udienza presso l’Ottava Alta Corte Penale di Diyarbakır.

Tra gli imputati (19 dei quali permangono in custodia cautelare), sono presenti anche studenti e membri del Partito della Pace e della Democrazia (BDP). Gli imputati sono stati in grado di testimoniare in lingua kurda poiché il tribunale ha fornito loro intepreti kurdi. La prossima udienza è fissata per il 10 Settembre.

ANF Amed

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sostieni UIKI Onlus

Sostieni
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

Secondo i piani del governo, per la difesa e la sicurezza interna saranno stanziati circa 46 miliardi di dollari. La Turchia si sta preparando...

Turchia

Il caporedattore del quotidiano, Mehmet Ali Çelebi, suggerisce che la recente censura riflette il tentativo del blocco al potere di adattare ogni potenziale nuovo...

Turchia

La portavoce del partito DEM Ayşegül Doğan ha affermato che gli iniziatori delle recenti discussioni non hanno condiviso una road map. Ha sottolineato che...

Libertà per Öcalan

L’avvocato di Abdullah Öcalan, Cengiz Yürekli, respinge le affermazioni sui nuovi colloqui definendole “manipolative” e chiede di comunicare con Öcalan, che rimane in isolamento...