Con grande tristezza abbiamo appreso che l’illustre Sirri Sureyya Onder, ricoverato in terapia intensiva per 18 giorni a seguito di un grave infarto, ha perso la vita. Sebbene le sue condizioni fossero state descritte dai suoi medici come molto gravi, noi, come tutti gli altri, avevamo ancora la convinzione e l’aspettativa che lo stimato Sirri Sureyya Onder sarebbe stato in grado di superare questa condizione. Purtroppo, questo non è accaduto. Così, purtroppo, un figlio molto prezioso del nostro popolo, da cui la Turchia riponeva grandi aspettative e che aveva dato un contributo significativo alla lotta per la libertà, la democrazia e la pace, è purtroppo scomparso. Vorremmo esprimere il nostro più profondo dolore per la perdita di una persona così preziosa che ha profuso così tanto impegno in questa lotta. Estendiamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi parenti, a tutti i suoi cari, agli amici, ai colleghi, alla comunità del cinema d’arte, al partito DEM a cui apparteneva e ai nostri popoli. Ci inchiniamo rispettosamente alla sua preziosa memoria.
Sirri Sureyya Onder si è trovato ad affrontare questo grave problema di salute mentre svolgeva il suo prezioso lavoro per la pace e la democrazia e, purtroppo, a causa di ciò, ha perso la vita. È un martire della lotta per la pace e la democrazia. Sirri Sureyya Onder è stata una grande persona di lotta. Era un socialista, un rivoluzionario e un patriota. Ha trascorso la sua vita nella lotta per il socialismo, la democrazia e la libertà, e ha pagato un prezzo altissimo per questo. Da un lato, è stato un importante pioniere del movimento socialista e della lotta per il socialismo in Turchia e, dall’altro, è sempre stato solidale con il popolo curdo ed è stato un attore importante in questa lotta.
Nel corso della sua vita è riuscito a unire la lotta di due popoli, realizzando così l’ideale più desiderato e agognato in Turchia e dando un grande contributo allo sviluppo sociale con la sua personalità artistica e la sua opera. Attraverso la sua arte, ha affrontato la realtà sociale in modo audace ed estetico, ha messo in discussione l’esistente e ha contribuito a sviluppare una profondità di pensiero. Con la sua vita, la sua arte e la sua lotta per il socialismo e la democrazia, l’illustre Sirri Sureyya Onder, le cui qualità positive difficilmente possono essere descritte a parole, ha rappresentato l’eredità di pionieri come Mahir Cayan, Deniz Gesmish, Ibrahim Kaypakkaya e Yilmaz Guney e ha svolto un ruolo cruciale nel garantire che questa stessa eredità continui ancora oggi. Lo commemoriamo con rispetto e ci inchiniamo ancora una volta davanti alla sua preziosa memoria. Ha dato la vita nel mese di maggio, che è il mese dei martiri. In questa occasione, commemoriamo anche con rispetto e gratitudine i martiri di Maggio e tutti i martiri della rivoluzione e della lotta per la democrazia.
L’illustre Sirri Sureyya Onder stava portando avanti e aprendo la strada all’importante lotta per la pace. Considerando che lui, insieme ai suoi colleghi e amici, aveva svolto fino ad allora così tanto e così grande lavoro per la pace, su di lui si nutrivano ancora grandi aspettative.
Pur provando il profondo dolore per la sua perdita, vogliamo sottolineare che il modo migliore per valorizzare la sua memoria è sviluppare e portare a termine la lotta per la pace e la democrazia da lui condotta. Per rispetto nei suoi confronti e per il nostro impegno nei suoi ideali, dichiariamo che faremo ogni sforzo possibile in tal senso. Invitiamo pertanto tutti ad aumentare i propri sforzi nella lotta per la pace e la democrazia, e in questa lotta, come espressione di attaccamento alla preziosa memoria di Sirri Sureyya Onder, per portarla a termine e renderla un successo.
Co-presidenza del Consiglio esecutivo della KCK
