Turchia

HEDEP cambia l’acronimo su richiesta della Corte Suprema

Il Partito turco per l’uguaglianza e la democrazia dei popoli (Hedep) ha cambiato il suo acronimo in Partito DEM dopo che la Corte di Cassazione si è opposta alla sua precedente abbreviazione HEDEP a causa della sua “somiglianza” con l’HADEP messo al bando.

L’11 dicembre il Partito per l’uguaglianza e la democrazia dei popoli (HEDEP) ha modificato la sua sigla in Partito DEM a seguito a una notifica della Corte di cassazione che sollecitava un cambiamento a causa della sua somiglianza con il Partito della democrazia popolare (HADEP), messo al bando.

Anche se nel fine settimana si è tenuta una convention sullo statuto per cambiare l’acronimo, il nome completo del partito non è stato cambiato. Per creare l’abbreviazione è stata utilizzata la parola “democrazia” nel nome del partito.

La portavoce del partito Ayşegül Doğan ha annunciato in una conferenza stampa la nuova sigla del partito: “Continueremo la nostra lotta con nuovi nomi e nuovi significati, senza rallentare e anzi moltiplicando. Solo le modifiche richieste e contestate dalla Corte di Cassazione sono state previste dal nostro statuto.”

Il partito ha inviato la nuova denominazione all’Ufficio dei partiti politici della Corte di Cassazione.

Il partito DEM proviene dalla stessa tradizione politica filo-curda dell’HADEP. Quest’ultimo ha operato tra il 1994 e il 2003 ed è stato chiuso dalla Corte Costituzionale (AYM) con l’accusa di “essere centro di attività illegali” a causa “dei suoi legami con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK)”.

Anche il predecessore del partito DEM, il Partito Democratico Popolare (HDP), ha subito le stesse accuse ed è stato processato dall’AYM per la sua chiusura.

Potrebbero interessarti anche:

Turchia

La portavoce di HEDEP Ayşegül Doğan ha dichiarato che la tendenza a schierare candidati in ogni parte del paese è emersa alla riunione del...

Exit mobile version