Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Turchia

Donna di 70 anni arrestata a Diyarbakir

Mentre le operazioni di genocidio politico del regime turco contro il popolo curdo continuano senza sosta, i soldati turchi hanno assediato veicoli blindati e hanno preso d’assalto due case nel villaggio di Fis, nel distretto di Lice a Diyarbakir.

A seguito di una ricerca dettagliata in entrambe le case, una donna di 70 anni di nome Hayriye Demir è stata posta in detenzione durante l’operazione.

I rapporti affermano che la polizia ha sequestrato anche le fotografie del figlio di Demir che si trova nelle fila del PKK (Partito dei lavoratori del Kurdistan). La donna è stata portata a Lice e, secondo quanto riferito, sarà deferita alla direzione della sicurezza di Diyarbakır.

Il figlio di Hayriye Demir, Cengiz Demir, si unì al PKK nel 1999 e cadde martire in uno scontro durante il ritiro delle forze di guerriglia.

Un altro figlio di Hayriye Demir, Tekin Demir, si unì al PKK nel 1992 e cadde martire durante uno scontro nel 1993, ma da allora il destino del suo corpo rimane sconosciuto.

L’altro figlio di Demir, Abdullah Demir, è stato imprigionato per 25 anni, scontando l’ergastolo per motivi politici.

ANF

 

Sostieni UIKI Onlus

Sostieni
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Diritti umani

La prigioniera curda Zeynab Jalalian, condannata all’ergastolo, è stata riportata nella prigione di Yazd solo un giorno dopo essere stata sottoposta a un intervento...

Turchia

Musa Anter, affettuosamente conosciuto come “Apê Musa” (Zio Musa), era un importante scrittore curdo che scriveva per il quotidiano Özgür Gündem e il settimanale...

Turchia

Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha esortato la Turchia a dare attuazione alle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo sul politico...

Turchia

L’Associazione delle giornaliste della Mesopotamia (MKG) ha dichiarato nel suo Rapporto sulle Violazioni dei Diritti dell’Agosto 2025 che cinque giornaliste sono ancora dietro le...