Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Turchia

I conducenti di 6.000 camion bloccati al confine con l’Iraq per impedire loro di votare

Nessun veicolo è stato autorizzato a passare attraverso il valico di confine di Habur tra la regione KRG dell’Iraq e la Turchia negli ultimi due giorni; Secondo quanto riferito, 6.000 camion e 30 autobus sarebbero rimasti in attesa. Gli autisti hanno inviato video in cui dicono: “Vogliamo andare alle urne e dare i nostri voti”.

I cittadini che si recano in Iraq e nel governo regionale del Kurdistan (KRG) in Iraq per affari di trasporto e commercio sono stati arbitrariamente trattenuti in attesa al cancello di confine ​​per esprimere il proprio voto alle elezioni di oggi, lo ha riferito l’agenzia Mesopotamia (MA).

L’agenzia Mesopotamia ha riferito ieri (13 maggio) che nessun veicolo è stato autorizzato a passare attraverso il valico di confine di Habur a Silopi, a Şırnak per 48 ore dall’ora della segnalazione, e che seimila camion e 30 autobus sono stati tenuti in attesa. “Lo stanno facendo in modo che non saremo in grado di esprimere i nostri voti”.

Gli autisti hanno continuato ad aspettare al confine inviando video in cui affermano: “Quest’area viene normalmente sgomberata in breve tempo, ma lo stesso adesso non viene fatto per ore. Normalmente viene liberata in 24 ore ma sono trascorse 45 ore e non c’è movimento Probabilmente lo stanno facendo in modo tale che non possiamo andare a votare”.

Gli autisti hanno chiamato le autorità e hanno dichiarato: “Ascoltate le nostre voci. Vogliamo andare alle urne e votare”.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Diritti umani

I corpi dei membri di YJA-Star Leyla Gülcü, Şekirnaz Kaplan ed Emine Kaplan, che hanno perso la vita nel bombardamento nella zona rurale del...

Donne

La politica arrestata Ayla Akat Ata, nel suo messaggio del 25 novembre, ha dichiarato: “Abbiamo qualcosa da dire, sappiamo che possiamo cambiare, ci riusciremo...

Turchia

La polizia ha attaccato la manifestazione del 25 novembre a Şirnex e ha arrestato i giornalisti Zeynep Durgut, Ömer Akın e Rozerin Gültekin e...

Turchia

ANKARA – La Procura generale della Corte Suprema d’Appello ha chiesto che HEDEP, l’abbreviazione di Partito dell’uguaglianza e la democrazia dei popoli , venga...