Simile al primo Forum tenutosi nell’aprile 2019 a Sulaymaniyah (Silemanî) nel Kurdistan iracheno, il secondo Forum Mesopotamico sull’Acqua (MWF) sarà un incontro della società civile. Si concentrerà sull’acqua e sulle questioni legate all’acqua nel bacino dei fiumi Eufrate e Tigri. Il MWF aspira a essere una piattaforma inclusiva in cui le voci marginalizzate possano essere ascoltate nelle discussioni sui diritti idrici delle persone e della natura, nonché sulle politiche di gestione idrica dominanti.
In una dichiarazione sull’imminente evento, gli organizzatori hanno affermato quanto segue:
La Mesopotamia, oggi popolata da decine di diverse culture etnico-religiose, è la regione nella storia dell’umanità con i primi sistemi di irrigazione sistematici, infrastrutture idriche e le prime città e stati. Ma le sfide che la regione deve affrontare oggi sono più drammatiche di qualsiasi altra cosa abbia mai affrontato nella sua storia precedente. Le recenti (e in corso) guerre e conflitti armati, combinati con la sistematica discriminazione contro le culture minoritarie; le crescenti crisi climatiche che si sono verificate drammaticamente dalla fine degli anni ’90; e la sistematica distruzione ecologica derivante dalle disastrose politiche idriche imposte dai quattro stati regionali (Iraq, Siria, Iran e Turchia) per profitto e predominio hanno reso la vita di decine di milioni di persone molto più difficile e creato una situazione di ecocidio.
Il MWF persegue un percorso alternativo che sottolinei la necessità di un quadro normativo per la politica idrica basato sulla sostenibilità, la partecipazione e l’equità sociale. Il MWF si propone di trasformare l’acqua in un mezzo di solidarietà e pace, opponendosi all’uso dell’acqua come strumento di dominio e oppressione. Promuove la cooperazione transfrontaliera in materia di acqua tra organizzazioni della società civile, attivisti, ricercatori, giornalisti e rappresentanti delle comunità, impegnati nella gestione sostenibile ed equa delle risorse idriche. E sfida i governi statali a modificare le proprie politiche idriche e ad esse correlate.
A metà giugno 2025 forniremo tutte le informazioni logistiche necessarie sul Forum sull’Acqua della Mesopotamia, che si terrà ad Amed (Diyarbakir), in Turchia. Le date previste sono dal 16 al 19 ottobre 2025. Inviteremo inoltre attivisti della società civile, agricoltori, ricercatori, artisti, rappresentanti di comunità (municipi) e altri, non solo della regione della Mesopotamia, a partecipare con workshop, opere d’arte, mostre e altre idee.
Organizzatori iniziali (in seguito ampliati):
• Movimento Ecologico della Mesopotamia
• Municipalità metropolitana di Diyarbakir
• Associazione ecologica Amed (Diyarbakir)
• Associazione ecologica Wan (Van)
• Associazione ecologica Mêrdîn (Mardin)
• Coordinamento di Diyarbakir dell’Unione delle Camere degli Ingegneri e degli Architetti (TMMOB)
• Fondazione Save the Tigris, tutta la Mesopotamia
• Humat Dijlah, Iraq
• Al Masalla, Kurdistan Iracheno
• Organizzazione Nextep, Siria Settentrionale e Orientale
Ulteriori informazioni e contatti:
Instagram: @mwf2025amed
X/Twitter: @mwf2025amed
Email ufficiale: mwf2025amed@gmail.com
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