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Diritti umani

Proseguono i bombardamenti delle milizie sciite sui villaggi curdi nei pressi di Kirkuk

ERBIL – Secondo attivisti curdi,le milizie sostenute dall’Iran di Hashd al Shaabi continuano a lanciare attacchi indiscriminati con razzi contro i villaggi a Tuz Khurmatu a sud di Kirkuk. Una pagina facebook gestita da un attivista curdo mercoledì ha affermato che Hashd al-Shaab, conosciuta anche come Forze di Mobilitazione Popolare (PMF) ha bombardato i villaggi curdi sulla catena montuosa di Hanjer, a est della città contesa di Tuz Khurmatzu. Non sono state riportate vittime.

La situazione della sicurezza a Tuz Khurmatzu è deteriorata drasticamente da quando le PMF hanno preso il controllo della città, che ospita un mix di minoranze di curdi, turcomanni e arabi. Dall’inizio di dicembre le milizia hanno lanciato una serie di attacchi sui villaggi curdi a est e a nord di Khurmatzu.

All’inizio del mese, l’Osservatorio dei Diritti Umani ha denunciato l’uccisione di 7 persone ed il ferimento di 20 altre, compresi donne e bambini, a seguito dei bombardamenti indiscriminati a Tuz Khurmatzu, nei pressi di Kirkuk.Nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilità degli attacchi.

Si ritiene che il bombardamento dei villaggi sia dovuto alla presenza di combattenti che si definiscono “L’esercito di liberazione”, composto principalmente da individui provenienti da Khurmatu. Il gruppo è stato formato dopo che la città e la provincia di Kirkuk sono cadute nelle mani delle forze irachene e nelle milizie di Hashd al-Shaabi il 16 ottobre.

Khurmatu è una delle tante città che continuano a soffrire dell’instabilità e dell’insicurezza che è seguita alla riconquista del 16 ottobre. Decine di migliaia di persone sono state sfollate e migliaia di abitazioni sono state saccheggiate, bruciate e distrutte secondo funzionari locale e organizazini umanitarie internazionali.

K24

 

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