Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Iniziative

La Città di Martano conferisce la cittadinanza a Abdullah Ocalan

Percepito come una minaccia per la propria sovranità, nel 1999 Öcalan è stato arrestato dalla Turchia e condannato alla pena di morte, poi commutata in ergastolo. Attualmente egli si trova nel carcere speciale dell’isola di “Imrali”, detenuto in condizioni giudicate “disumane” dalla Corte europea dei diritti dell’uomo (2003). Anche nella sua condizione di prigioniero politico, Öcalan non ha mai smesso di lottare per una soluzione pacifica, democratica e federale per la libertà della nazione curda oltre gli attuali confini della Turchia, della Siria, dell’Iraq e dell’Iran.

Con il conferimento della cittadinanza onoraria ad Abdullah Öcalan, Martano intende attestare con atti concreti il legame che unisce le sue antiche radici grike all’idea di un Mediterraneo democratico, pacifico e solidale, aperto agli scambi culturali e commerciali tra i popoli. Questo messaggio è divenuto ancora più urgente a causa della svolta autoritaria in atto in diversi paesi mediterranei, a seguito delle primavere arabe – si pensi al caso Regeni in Egitto o al caos libico – e del più recente colpo di Stato in Turchia.

La vicinanza di Martano ad Öcalan e al popolo curdo non è un atto ideologico.

Martano intende riaffermare un ruolo attivo del Mezzogiorno, capace di rappresentare un “ponte” tra Europa e i popoli dell’Est e del Medio Oriente, rifiutando ogni logica di conflitto etnico e culturale e collegandosi a tutti i movimenti democratici del bacino del Mediterraneo.

La cittadinanza onoraria ad Öcalan rappresenta soprattutto un gesto di coerenza nei confronti dell’impegno che, negli ultimi decenni, le amministrazioni locali della Grecìa salentina hanno profuso in direzione del recupero dell’identità grika, basato sul valore delle autonomie e sul rispetto delle minoranze linguistiche. Essa si pone inoltre in continuità con l’operato delle precedenti amministrazioni comunali: nel 2001 infatti Martano conferì la cittadinanza onoraria a Leyla Zana, deputata curda pacifista anch’essa perseguitata e arrestata per le sue idee e per la sua aspirazione a un Kurdistan libero.

In Italia, hanno già concesso la cittadinanza onoraria a Öcalan le città di Palermo, Napoli, Palagonia, Reggio Emilia e Riace.



 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Iniziative

L’evento ospiterà un dibattito tra Zilan Diyar, giornalista e attivista del movimento delle donne curde e Francesca Patrizi ufficio informazioni del Kurdistan in Italia....

Iniziative

A dieci anni di distanza dalla storica resistenza di Kobane, che ha reso visibile la decennale lotta per la libertà del popolo curdo, la...

Iniziative

La presenza permanente della questione curda in un mondo diviso e ingiusto. Il Kurdistan e i curdi oggi. Partecipano: Antonio Olivieri (Associazione Verso il...

Iniziative

Cammini da percorrere in cerca di nuove strade. Un racconto collettivo, Mercoledì 7 febbraio 2024- Roma