Connect with us

Hi, what are you looking for?

Retekurdistan.it
Retekurdistan.itRetekurdistan.it

Siria

Che cosa sta succedendo a Kobanê? Amed Dicle

Nei giorni scorsi ISIS ha intensificato i suoi attacchi contro la zona di Kobanê in Rojava.Gli scontri si sono concentrati nei pressi del villaggio di Zor Mixar,45 km a ovest della città  di Kobanê.

Questo ultimo assalto alla rivoluzione Rojava sembra essere il più pericoloso di una serie di attacchi nel corso degli ultimi 2 anni.ISIS ha maturato notevoli vantaggi militari dai suoi attacchi in Iraq.Dopo aver occupato Mosul, ISIS ha annunciato di aver inviato armi di cui si era impadronita verso il Rojava, ed ha anche pubblicato i filmati di queste armi.

Due giorni dopo aver preso Mosul,ISIS ,ha assunto il controllo del posto di confine di Qaim (Al Qa’im) lungo il confine Iraq-Siria.Questa zona tra i due paesi è dove hanno concentrato le loro forze.E’ stato persino detto che Al Baghdadi sta soggiornando in questa zona.

Le armi sequestrate in Iraq sono state trasportate in Siria e nel Rojava per questa via,attraverso la città di Al Bukamal,quindi verso nord lungo l’Eufrate nella regione di Deir al-Zour, e da lì a Rakka (al-Raqqah).

L’insieme di questa rotta è sotto controllo di ISIS.Da Rakka verso Kobanê il percorso si divide in due.Alcune delle munizioni vengono inviate a ovest di Kobanê,e altre a est.Le armi inviate a ovest passano la diga di Tishrin sull’Eufrate e vanno a Manbij,e da li a Jarablus.E la collina di Zor Mixar, dove gli  sono attualmente concentrati gli scontri, dista 2 km dl Jarablus.

L’importanza di Zor Mixar e per il fatto che rappresenta il punto più alto nella zona e sovrasta la città di  Jarablus.Il controllo della collina significa il controllo della città e della zona circostante.

La notte del 2 Luglio le bande di ISIS hanno attaccato con 10  carri armati e armi pesanti sono state usate per la prima volta.Nel primo attacco 9 civili sono rimasti uccisi e 11 combattenti di YPG sono morti.Il giorno successivo piu’ di quattro combattenti sono stati uccisi.

Le YPG hanno evacuato la popolazione dall’area.Al momento ISIS è nel villaggio mentre le YPG sono in posizioni intorno ad esso.In quattro giorni ISIS ha sparato più di 3.000 mortai, che non ha precedenti nel Rojava.Una quantità simile di armi dall’Iraq è stata anche inviata al lato orientale di Kobanê,in una “operazione sandwich”.

Tel Abyad ,a 60 chilometri dalla parte orientale di  (di fronte alla città di Akçakale, nella provincia di Urfa), è rimasta sotto il controllo di ISIS per lungo tempo. 

Nei villaggi curdi tra Kobanê e Tel Abyad  le YPG hanno il controllo.A sud di Kobanê una volta che si passa Sarrin ,lungo il percorso che abbiamo citato,ci sono anche le bande di ISIS. Sarebbe utile ricordare in questo frangente che ufficiali sunniti  esperti di entrambi gli eserciti ,quello siriano e quello Baath iracheno,sono ora comandanti di di ISIS in Rojava.

Perchè Kobanê?

La città di Kobanê dista solo 10-15 chilometri dal centro del distretto di Suruc,nella provincia di Urfa.Ci sono villaggi su entrambi i lati del confine.Nel Luglio del 1979 Abdullah Öcalan è andato da Suruc a Kobanê e vi rimase per 40 giorni.

I contatti che ha fatto non gli hanno consentito di accedere al Medio Oriente, ma il suo rapporto con Kobanê non è finito.Ha avuto modo di conoscere quasi tutte le famiglie tramite visite reciproche.

Migliaia di donne e  di uomini che hanno aderito al PKK a Kobanê sono morte in diverse regioni del Kurdistan.Il primo guerrigliero del Rojava  morto tra le fila del PKK era di Kobanê.Anche la rivoluzione del 19 Luglio è iniziata a Kobanê.

Per tutte queste ragioni Kobanê è adesso una regione di significato storico per i curdi.E’ previsto l’intensificarsi degli attacchi con l’approccio dell’anniversario della rivoluzione.Se la zona attualmente sotto attacco viene acquisita,tutti i collegamenti di Kobanê con Jarablus,Azaz e il cantone di Afrin verranno completamente recisi.

Il regime Baath ha cambiato il nome di Kobanê con Ayn al-Arab,vale a dire “l’occhio degli arabi”.ISIS ora la chiama Ayn al-Islam”che significa “l’occhio dell’Islam”.

A est di Tel Abyad, che è già sotto il controllo di ISIS, c’è Serekanıyê (Ras al-Ayn) e quindi il Cantone di Cizire (Jazira).Mantenere i contatti tra i cantoni di  Kobanê  e Cizire è molto difficile.

L’obbiettivo di ISIS è di impadronirsi di Kobanê  e così di recidere completamente i contatti tra Cizire nella parte orientale del Rojava da Afrin a ovest.Vogliono occupare Kobanê per ottenere una superiorità politica e militare sui curdi e collegare Jarablus e Tel Abyad.

Questo piano è quello  che la Turchia ha cercato di attuare nella zona Serekaniyê dal 2012.Vogliono prendere Serekaniyê e occupare Cizirê.Se ciò fosse accaduto ora ci sarebbe  un bagno di sangue nel Rojava e i Cantoni sarebbe un mero sogno.

Ma le circostanze erano diverse allora e le cose non hanno funzionato come avevano previsto.L’obiettivo di ISIS e dalle forze che lo dirigono è quello di effettuare una manovra a tenaglia sul Rojava con la ‘motivazione’ che hanno acquisito in Iraq,strozzare la rivoluzione, o, per lo meno, impedire il suo consolidamento.

E allo stesso tempo,compromettendo la rivoluzione nel Rojava,vogliono indebolire il movimento nel Kurdistan del Nord contro lo stato turco.Il loro scopo è di dominare il Rojava e poi tornare nel sud del Kurdistan ed attaccare  Kirkuk,garantendo in tal modo la resa dei curdi, la cui importanza è in aumento nelle nuove condizioni in Medio Oriente.

Sarebbe una valutazione molto ingenua attribuire questo piano ad ISIS.Kobanê sta ora affrontando attacchi seri.Il futuro di Kobanê non determinerà solo il futuro del Rojava,ma il fututo dell’intero Kurdistan.

ANF – NEWS DESK 06.07.2014 

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

5X1000 a UIKI Onlus

5 x Mille a
Ufficio di Informazione del Kurdistan In Italia Onlus
Codice Fiscale: 97165690583

IBAN: IBAN: IT89 F 02008 05209 000102651599
BIC/ SWIFT:UNCRITM1710

Potrebbero interessarti anche:

Diritti umani

MÊRDÎN – Nel caso KCK in corso a Mêrdîn (Mardin) dal 2014, 15 politici curdi, tra cui l’ex deputata Gülser Yıldırım, sono stati condannati...

Diritti umani

Dicle Müftüoğlu, co-presidente della DFG, che ha annunciato di aver iniziato uno sciopero della fame, ha dichiarato: “Come giornalista le cui attività professionali sono...

Diritti umani

La giornalista Safiye Alağaş è stata arrestata ieri sera dalla polizia. Ieri sera la polizia ha intercettato il veicolo di Safiye mentre viaggiava da...

Siria

È stato affermato che 2 milioni di persone sono rimaste senza elettricità nella Siria settentrionale e orientale a causa degli attacchi della Turchia alle...